Il reverendo Crawley viene arrestato per aver effettuato dei pagamenti con un assegno smarrito dal signor Soames. Non sa dare spiegazioni dell'accaduto e, rilasciato in libertà provvisoria, in attesa del processo è osteggiato da tutta la comunità sobillata dall'intrigante signora Proudie, la moglie del vescovo che i lettori della saga ben conoscono per la sua ottusa intransigenza. Crawley è costretto così a rinunciare alla carica, ma alla fine la verità ha la meglio e il reverendo riesce a dimostrare la sua innocenza mentre la figlia Grace può sposare il figlio dell'arcidiacono Grantly di cui è innamorata.
Anonimo -