La Foresta perpetua è un luogo unico, i cui alberi proteggono le forme di vita dalla luce mortale della stella della notte, formando uno scudo di rami e foglie. Sal è membro di una comunità ere'nal, un popolo pacifico e sensibile in stretto legame con le energie della natura. Il romanzo inizia con un evento tragico. Durante la notte un punto della chioma cede e i raggi smeraldo colpiscono a morte una bambina. Il triste evento finisce per cambiare irrimediabilmente Sal e i suoi amici che, avendo conosciuto il dolore, a differenza degli altri membri della comunità, inizieranno a vedere il mondo con occhi diversi, risvegliando a poco a poco le antiche capacità della specie di cui nessuno conserva memoria. Si tratta del potere di far emergere lo spirito dal corpo. Il mondo è desertico per via del costante ritorno della stella della notte, che non permette a nulla di crescere. Ma esistono ecosistemi che Sal esplora in forma spirituale. Tuttavia la conoscenza lo porterà a vedere l'incombente fine della foresta. Non potendo lasciarla fisicamente visiterà i sogni delle creature del mondo esterno, sperando di evitare la catastrofe. Sal è solo un ragazzo, ma è proprio grazie alla sua sfrontata giovinezza che troverà la forza di esplorare il mondo, un mondo che le previsioni di coloro che hanno vissuto più a lungo di tutti condanno come prossimo alla fine.
Anonimo -