L'autore, con uno stile ironico e coinvolgente, ci accompagna in un viaggio attraverso i ricordi della sua infanzia, raccontando episodi veri e indimenticabili, spesso segnati da imbarazzi e situazioni tragicomiche. Con un protagonista timido e impacciato, queste pagine rivelano un mondo fatto di disastri scolastici, scivoloni sociali e momenti che sembrano orchestrati da un destino beffardo. Ma è proprio in queste piccole "catastrofi" che si scopre una grande verità: la vita è una commedia imperfetta che vale sempre la pena vivere.Tra risate, emozioni e riflessioni, il lettore troverà conforto e ispirazione, riscoprendo che persino le peggiori figuracce possono insegnarci a vedere la vita con più leggerezza e autoironia. Un libro perfetto per chi, almeno una volta, ha desiderato sparire sotto terra, ma ha imparato a rialzarsi con un sorriso. Le figuracce degli altri ci fanno sentire meglio.
Anonimo -