L'attualità è come uno specchio: ogni volta che cerchiamo di osservarla rimanda a ciò che sta alle nostre spalle - la storia.Per questo, se si vuole comprendere l'ascesa del "sovranismo", bisogna risalire alle sue radici: da una parte si tratta di ripercorrere la storia del nazionalismo moderno, dalla Rivoluzione Francese al neocolonialismo, dall'altra bisogna ricostruire la storia delle relazioni internazionali, dal Congresso di Vienna fino all'ONU e all'Unione Europea. Due narrazioni che si intrecciano nella crisi greca, ponendo in chiave filosofica ed economica il problema del rapporto tra sinistra e sovranità.
Anonimo -