Il testo documenta un'esperienza nuova e insolita per il mondo della scuola, a maggior ragione perché svolta anche con bambini molto piccoli, della scuola dell'infanzia e primaria. Si tratta di attività che hanno al centro l'economia, un tema declinato a partire dal quotidiano, e contiguo a lavoro-produzione e denaro-costo-banca. Inevitabilmente questi argomenti si "apparentano" a discipline quali la matematica, le scienze umane, ambientali, storico-geografiche. Complicità di discipline, ma anche passione per il valore della scuola, come afferma Maria Arcà nella prefazione. Le esperienze, fondate sull'osservazione diretta - attraverso lo studio, la riflessione, la discussione, le mappe e i testi, la messa a punto di modelli interpretativi, spiegazioni e verifiche nella realtà - conducono a consapevolezza e autonomia, competenze disciplinari, e anche di cittadinanza. Ed è, crediamo, di tale atteggiamento mentale, sociale ed etico che le nuove generazioni hanno bisogno per capire il mondo complesso che abitano.
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