«Nei versi di Pavese c'è un bisogno di forma che oltrepassa la forma, una necessità di canto che sopravanza il canto». Valerio Magrelli *** Lavorare stanca (nell'edizione del '36, con le poesie aggiunte nel '43 e le altre non raccolte), La terra e la morte, Due poesie a T., Verrà la morte e avrà i tuoi occhi: le composizioni piú conosciute accanto a quelle inedite, qui riunite per la prima volta sotto i titoli di Prima di «Lavorare stanca» e Estravaganti scelte . Il percorso creativo di «una voce isolata della poesia contemporanea» (Italo Calvino).
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