Nuova edizione 2023 "Il rumore cupo, tragico della guerra è ossessivo : sovrasta ogni cosa del mondo, cancella la musica,le voci dei passanti,il lavoro nelle fabbriche,le risse di quartiere,i litigi tra mogli e mariti, i giochi dei bambini, gli affetti, il caos che nessuno riesce a fermare. Annienta soprattutto la memoria, di come ciascuno è vissuto, di ciò che era, e di come avrebbe potuto essere. Oppressa dal fetore dei corpi in putrefazione,dagli escrementi, dall'odore di bruciato, dal senso di morte. Come sempre quando l'uomo si rivolta contro sé stesso."
Anonimo -