La narrazione che Giovanna Sgambati propone in questa opera illuminante attraversa lesperienza del viaggio quale risoluzione estrema alla necessità di fuga o allontanamento, non voluto, dalla propria terra. Da Omero a Virgilio, il racconto del profilo di figure epiche quali Ulisse ed Enea in chiave di migranti, ancor prima che eroi, introduce il leitmotiv di questa opera, ovvero la connotazione ontologica della condizione di migrante o esule e il simmetrico spirito di accoglienza che appartengono alla natura stessa dellUomo.
Anonimo -