Giacomo Leopardi, poeta del pessimismo, comè sbrigativamente etichettato, ha unito in realtà, a questa visione del mondo, il desiderio di trovare un senso al deserto dellesistenza umana, ricostruendolo ogni volta con la forza dirompente, perfino eversiva, delle sue poesie e della sua prosa. Le sue liriche aboliscono i confini fra poesia e filosofia, tra immaginazione e intelletto, sentimento e ragione, per trasformarsi in una forma di conoscenza, ma anche in strumento per muovere gli animi e invitarli allazione. Ponendosi al di sopra delle mode letterarie, e al di là del suo tempo, hanno assunto un connotato universale che le rende forse oggi ancor più di ieri modernissime. Da qui, il fascino che esercitano tuttora sulle giovani generazioni che si preparano a fronteggiare il mondo.
Anonimo -