Orazio Zacco ripercorre con ironia trent'anni di carriera teatrale offrendo un corso rapido per diventare spettatori. Attori ce ne sono fin troppi. Ciò di cui il nostro teatro ha bisogno oggi sono gli spettatori. Venite a teatro!
Questa presentazione è stata scritta dallo stesso autore del romanzo ed è, di conseguenza, del tutto destituita di credibilità. O.Z.
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