Ho parlato di tematizzare direttamente il linguaggio; ma questo è, in senso stretto, impossibile ¿ forse non solo per me. (Pensate a cosa si dice dei limiti del linguaggio nella Prefazione del Tractatus di Wittgenstein.) La poesia, concentrata su una irrealtà sola, non tollera metalinguaggi. Abbiamo solo il tormento di qualcosa che ritorna sempre, nelle nostre mani, sempre vuote, presto impotenti. Death is all metaphors, scriveva Dylan Thomas. La vita, forse, non è che la continuazione di un discorso che resta dentro ad interrogarsi e non può mai uscire di fuori. [Dalla Nota dell¿Autore]
Anonimo -