Con questa importante pubblicazione si riscopre la prima opera giovanile di Hans Kelsen. Noto per la sua teoria generale dello Stato, che esclude ogni contaminazione con le altre discipline sociali, il Kelsen degli esordi si occupa proprio di Legge e Letteratura. In questa peculiare prospettiva, egli affronta e ripensa il De Monarchia di Dante e la sua grandiosa visione di una teologia politica posta a fondamento di un governo globale. CiĆ² getta una luce completamente nuova e affascinante su un lato fondamentale del pensiero giuridico-politico del '900, che supera di molto gli schemi in cui esso era stato imbrigliato e neutralizzato.
Anonimo -