La città non è uno spazio neutro, come non è universale il senso che viene attribuito ai luoghi che la compongono. La cultura patriarcale, il processo di socializzazione, la narrazione dei media e le esperienze quotidiane di violenza che donne e soggettività marginalizzate subiscono pubblicamente, fanno sì che queste costruiscano un rapporto con la città spesso caratterizzato da paura e insicurezza. Questo volume affronta il fenomeno dello street harassment, il modo in cui la dimensione urbana interseca la violenza di genere e indaga come sia possibile, nell'ambito della vita quotidiana, rompere il dominio di genere sulla città. Vengono presentati i risultati di una ricerca quantitativa sullo street harassment e di una serie di interviste qualitative ad attiviste del movimento Chalk Back, impegnato da anni nella denuncia del fenomeno attraverso opere di arte urbana.
Anonimo -