Kant è riuscito a risolvere il paradosso di Achille e la tartaruga? Si può spiegare Dio con la matematica? Heinrich von Kleist che duella a scherma contro un orso può spiegare il concetto di autocoscienza? Partendo da esempi concreti tratti dalla storia e dallesperienza comune, con incursioni nellarte, nel calcio e nella letteratura, Ermanno Bencivenga traccia una lucida ed esaustiva storia dei paradossi logici. La parola è larma della filosofia, e Bencivenga ci racconta quanto lo studio del ragionamento sia materia viva e concreta: in Logica dei paradossi il filosofo mette in dialogo Zenone con Kant, Locke con Spinoza, Wittgenstein con Sartre, mostrandoci come ogni occasione comune sia buona per aggiungere un tassello alla storia del pensiero e come anche il più piccolo esercizio mentale possa essere veicolo di complessità. Perché trovare la soluzione logica a un problema apparentemente irrisolvibile è la più grande soddisfazione.
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