"Grazie a chi, da questo mio breve scritto, potrà trarre quella spinta per andare avanti, per lottare da guerriero buono, per trovare sempre e comunque la forza di proseguire. Perché nessuna battaglia è da considerarsi veramente persa se la si affronta con la prodezza del guerriero che non si dichiara vinto, nonostante le cadute e i colpi subiti, e continua a lottare con la forza e la certezza di vincere... Perché la sconfitta non sia da perdente ma da vincitore! Ecco, mi sento di affermare che Luca e Davide, se pur sconfitti nel corpo, sono vittoriosi nell'anima."
Anonimo -