In questo interessante esperimento letterario, a metà strada fra un romanzo e una commedia, l'io narrante si ritrova a sopravvivere all'Apocalisse e a parlare col Diavolo in persona. Lo "strano maestro", che tutto sommato è un "cortese compare" accompagnerà il protagonista in un viaggio visionario, che terrà incollati alla pagina gli occhi di chiunque si accinga a leggerne il resoconto. Pubblicato nel 1871, "Lucifero: fantasia romantica" è un'opera straordinariamente moderna, che si presta con cinica ironia anche a chi la legga nel XXI secolo. Con lo stile che gli è più consono, Ulisse Barbieri ci mostra quanto futile sia la civiltà umana, e al contempo quanto il Mondo sia prezioso, in tutta la sua infinita meraviglia... -
Anonimo -