M IL FIGLIO DEL SECOLO Solo per i Soci Bookclub. Scopri

Descrizione

Il romanzo sul fascismo che nessuno aveva mai scritto prima. Un’opera d’invenzione in cui nulla è inventato e che ci porta nelle viscere del fascismo per mostrare la parabola del dittatore che fiutò lo spirito del tempo. La narrazione inizia il 23 marzo del 1919, il giorno della fondazione dei Fasci di combattimento, e si conclude il 3 gennaio del 1925, con la capitolazione delle opposizioni dopo il delitto Matteotti e l’inizio della dittatura. In mezzo, gli eventi e i personaggi della Storia: dai grandi nomi alle figure meno note, alle donne che amarono Mussolini. Sullo sfondo, un’Italia sconvolta dalla crisi, raccontata in brevi sequenze accompagnate da materiali ufficiali, dispacci, lettere. Un "montaggio¿ efficacissimo nel ricreare il clima politico-culturale dell’epoca, che racconta anche l’Italia di oggi.

"Il libro che l’Italia aspettava da decenni. Un capolavoro.¿
Roberto Saviano

"Un imponente e affascinante romanzo storico, verosimile sul versante psicologico, attendibile dal lato fattuale e ¿ non da ultimo ¿ assai ben scritto.¿
Mimmo Franzinelli

«Un esperimento mai tentato prima nella cultura letteraria italiana».
Il Venerdì di Repubblica

Antonio Scurati
Nato a Napoli nel 1969, è docente di Letterature contemporanee presso la IULM di Milano, nonché editorialista di La Stampa e autore di numerosi saggi. Ha esordito nel 2002 con Il rumore sordo della battaglia, nel 2005 ha vinto il Campiello con Il sopravvissuto e nel 2008 il Mondello con Una storia romantica. Della sua vasta produzione si ricordano anche: Il bambino che sognava la fine del mondo, La seconda mezzanotte, Il padre infedele e Il tempo migliore della nostra vita.

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