La storia narrata in M.O.X. (ossido di plutonio residuo della lavorazione nelle centrali nucleari) ruota attorno alla figura di Cesco Marsigliese, un investigatore privato specializzato nel routinario ramo matrimoniale.
A rappresentare il momento di svolta nella sua vita sarà Alessandra, un poliziotto che insieme al commissario Ceccarelli indaga sugli affari di un chiacchierato imprenditore nel ramo dello smaltimento rifiuti.
Alessandra si finge la figlia di un ex colonnello dell'esercito, decisa a sapere il perché della scomparsa del padre, che - si conoscerà solo alla fine del romanzo - è stato assassinato da un'organizzazione mafiosa.
Tra i due nascerà una storia d'amore destinata a finire molto presto.
La vicenda si snoda tra intrighi internazionali, morti misteriose, tra le quali quella apparentemente casuale di un amico del colonnello.
Questi fatti porteranno l'investigatore sulle tracce di un colossale giro di affari illegali, legato allo smaltimento dei rifiuti tossici provenienti dalle centrali nucleari dell'ex Unione Sovietica.
Anonimo -