Il corpo di un uomo viene trovato, orribilmente mutilato e irriconoscibile, in una cascina della provincia di Agrigento. Appare subito evidente che le indagini sullidentità della vittima e del suo assassino incontreranno non pochi ostacoli. Il silenzio che circonda il delitto è radicato nella struttura sociale dellisola e la collaborazione con le forze dellordine allepoca della vicenda, i primi anni Sessanta, non è annoverata tra le abitudini della popolazione. Un giornalista alle prime armi e un disincantato maresciallo investigano parallelamente, talora incrociandosi, per arrivare ciascuno al medesimo risultato. Un thriller dallandamento pacato, di taglio vagamente filosofico, un anomalo noir psicologico che conferma le capacità narrative di Pascal Schembri, qui alla sua seconda prova letteraria ufficiale.
Anonimo -