Madame Bovary. Ediz. per ipovedenti

La nostra recensione

Emma sogna l'amore, nasconde i propri adulteri, non vede l'uscita; sente le ali ai piedi quando balla il valzer con uno dei suoi principi immaginari, il visconte. Crede, o ha bisogno di credere, che la sua fronte sia marcata dal segno di una determinazione sublime e, dopo il primo atto di trasgressione della norma, quando cade tra le braccia del primo amante, sente, guardandosi allo specchio, di essere una delle eroine adultere delle sue letture clandestine. Ma il suo vero male è di essere innamorata dell'amore: di un amore al di sopra di tutti gli amori, di un desiderio al di sopra di tutti i desideri. Il suo ideale l'acceca, e finisce per contagiare il marito (senza che lei se ne accorga) della stessa malattia. Se credi che la vita sia da un'altra parte e che un'altra esperienza più intensa ti stia aspettando in uno dei suoi meandri, leggi questo romanzo e, probabilmente, scoprirai se il tuo modo di affrontare la questione è adeguato oppure se devi cambiare rotta, agire in un altro modo.
(Recensione tratta dal libro Come coccolarsi con libri e film di Silvia A. Kohan, Morellini editore).