Cosa succederebbe se, ogni volta che prendiamo una decisione, in realtà si verificassero tutte le possibilità? Da questa domanda prende il via "La linea, gli scacchi, il mare", primo racconto della raccolta "Malinconia futura", e lo stesso interrogativo ritorna in "La stanza di Schrodinger". Si comincia poi con le suggestioni di "La farfalla" e "La solitudine" alla prosa lirica di "La casa dei doganieri", ispirata alla poesia di Montale, passando per la riscrittura dell'"Edipo Re" con il racconto "Gli occhi", fino ai più introspettivi "Per speculum", "La città brucia" e "Il canto del gallo", primo racconto scritto dall'autore.
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