L'opera si propone di analizzare la complessità del mondo penitenziario, delineando i principali processi formali ed informali di negoziazione e co-costruzione tra gli attori sociali, fornendo una panoramica ampia sulle dinamiche fondamentali, necessarie ad una conoscenza approfondita del sistema carcerario. Il dinamismo del contesto penitenziario viene analizzato sotto i vari aspetti. Dalla lettura del manuale si può scoprire un carcere che assume la fisionomia di un vero e proprio sistema sociale, con una propria cultura e con peculiari modalità di comunicazione linguistiche ed extralinguistiche tra i suoi membri. E' allora possibile tracciare i sottili contorni dei rapporti osmotici dal dentro al fuori, utilizzando come bussola la strada tracciata dal Diritto costituzionale, dal Diritto Penitenziario, dal Diritto Penale e da quello processuale. Si potrà, quindi, approdare al mondo dell'"Umano" dove al centro è posta la persona, con tutta la sua fragilità e grandezza. E' per questo che la gestione delle persone che gravitano ed interagiscono in un così delicato contesto diventa la chiave di un "carcere (ri)educante". Carcere-organizzazione, Carcere-rete, Carcere-integrazione. Prefazione dell'avv. Maria Formisano.
Anonimo -