Nel contesto teologico la vera funzione della mariologia sta nel corretto equilibrio della sua relazione a Cristo e alla Chiesa. Nei cinque scritti raccolti in questo libro, Joseph Ratzinger propone la devozione a Maria nel suo ancoraggio biblico, prendendo spunto dai brani della Sacra Scrittura, soprattutto dei quattro vangeli, che parlano della Madre di Dio. "La Chiesa è un seme vivente di Dio che vuole svilupparsi e arrivare a maturazione. Per questo ha bisogno di Maria: nella Chiesa può esserci fecondità solo se essa si sottomette a questo segno, cioè se diventa terra santa per la parola. Dobbiamo accettare il simbolo del suolo fertile, dobbiamo nuovamente diventare uomini e donne che aspettano, raccolti all'interno, persone che nella profondità della preghiera, dell'anelito e della fede danno spazio alla crescita". Traduzione: Angelo Colacrai (capitoli I e II), Carlo Danna (capitolo III), per i capitoli IV e V: testo fornito dall'autore.
Anonimo -