Nella storia dell'architettura, vi sono architetti che sono stati ritenuti impropriamente di - seconda fila- rispetto ad altri più appariscenti. Lo studio è partito proprio da questa osservazione riflettendo su due protagonisti ritenuti di "seconda fila" il primo : Marino Lopopolo, architetto barese, molto attivo tra il 1933 e il 1945 ha operato durante il periodo della bonifica integrale in Capitanata. L'altro, l'architetto Nello Aprile, docente universitario, artista e architetto che con il gruppo vincitore del concorso, ha avuto il merito di concepire e realizzare, il primo monumento civico nazionale: il Mausoleo delle Fosse Ardeatine, opera epica sia dal punto di vista costruttivo sia dal punto di vista civile. Una prova terribile e onerosa vinta in maniera splendida. Architetti con percorsi di vita differenti ma con la medesima e coerente poetica del proprio lavoro.
Anonimo -