Dalle città imperiali di Fès, Meknès, Rabat e Marrakech alle oasi del Sud del Marocco: una guida completa che affronta percorsi che si snodano in tutto il paese. La grande catena montuosa dell'Alto Atlante, barriera di foreste e di nevi perenni, divide il Marocco in due mondi: il Nord delle grandi città storiche, centri raffinati di cultura e capitali di un impero a volte enorme, ed il Sud, mondo di pastori, villaggi, fortezze di terra, oasi e deserto. Questa guida immerge il visitatore immediatamente fra Berberi in djellaba e donne velate, nelle valli silenziose dell'Anti Atlante, nelle oasi sperdute, nei grandi spazi del Sahara occidentale. Lo accompagna lungo itinerari inediti a scoprire architetture insolite, a visitare testimonianze antichissime di un passato misterioso, gli racconta leggende e gli fa gustare i semplici piatti della cucina popolare. La prima parte è dedicata al Sud, è ampia e dettagliata, è un suggerimento a pensare il viaggio in modo inabituale e a dedicare più tempo a queste regioni custodi di tradizioni vere. La seconda parte è dedicata al Nord e presenta le antiche capitali del regno del Marocco e alcuni spunti per visitare località archeologiche poco note: Lixus punico-romana, Banasa con i suoi affreschi, la splendida Volubilis dai mille mosaici, il più grande monumento megalitico del Marocco a M'zora. Insieme compongono il volto sfaccettato di un paese dalla storia lunghissima, dal passato sedimentato nel paesaggio, che questi appunti di viaggio vogliono raccontare. Per molti anni l'autrice è venuta in Marocco senza né carta né guida, avendo il privilegio di disporre di molto tempo e perciò senza fissare un programma di viaggio, concedendosi il lusso di inseguire i miraggi immaginari dietro una duna e di farsi accompagnare per mano da un bambino nel labirinto di una medina. Una ricca storiografia e molti approfondimenti con racconti di esperienze personali, curiose e utili, completano il testo.
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