Per comprendere i processi di globalizzazione che stanno sconvolgendo il sistema internazionale una chiave di lettura fondamentale è la natura dei rapporti tra economia e politica. L'apertura economica produce effetti politici? E a prevalere sono i benefici di una maggiore interdipendenza economica o i rischi connessi alla globalizzazione, oggi drammaticamente sotto i nostri occhi? Il pensiero internazionalista qui preso in esame si è interrogato a lungo in proposito, senza però trovare un punto di consenso. Neppure le teorie contemporanee più in voga offrono una risposta soddisfacente. Questo libro propone una originale interpretazione dei nessi tra economia e politica internazionale: analizzando le relazioni internazionali nell'arco del XX secolo, l'autore distingue tre possibili situazioni politiche che influenzano il senso dell'apertura economica, a seconda che le relazioni internazionali siano pacifiche, polarizzate entro blocchi di alleanze o disposte secondo allineamenti mutevoli tesi alla ricerca di un equilibrio.
Anonimo -