Spesso capita di vivere esperienze di déjà-vu e ci si chiede se sia solo frutto della propria immaginazione oppure ci sia un qualcosa di inspiegabilmente intrinseco dietro a tutto questo. Ed è esattamente ciò che accade ai nostri due protagonisti: incontrarsi improvvisamente e sentire di essersi appartenuti, in chissà quale mondo e quale spazio, è per Sara e Paolo una sensazione inspiegabile. Queste anime vibranti vagano attraverso i secoli incrociando le loro vite inconsapevolmente. Governati da un istinto oscuro che guida le loro pulsioni e li induce ad abbandonarsi a esse, a volte per amarsi ancora di più hanno la necessità di odiarsi, di tradirsi, senza mai interrompere quel legame che inspiegabilmente li unisce, ma che il destino poi separa. Il tentativo è quello di vanificare il karma che ha originato il disastro iniziale e ha dato vita al loro girovagare. Sara e Paolo, attraverso Inanna e An, Malka e Anicet, Agnese e Simon, Giulia e Domenico, Azra e Kerem, Elisabeth ed Edward, calpesteranno secoli di storia, vivendo esistenze complesse e spesso drammatiche, ma l'obiettivo ultimo sarà quello di ritrovare l'unità originaria da cui tutto è scaturito, l'Uno, l'essenza primordiale di ogni cosa, la conquista della stabilità dell'essere con il mondo circostante.
Merhaba viaggiatori nel tempo, di Sabrina Mainolfi, è uno stupendo viaggio all'interno di una spiritualità molto profonda, in cui si mescolano esoterismo, scienza, storia e cultura orientale.
Sabrina Mainolfi ricercatrice, divulgatrice e formatrice nell'ambito della spiritualità, delle scienze esoteriche e delle antiche civiltà. Poliglotta, amante della storia e dell'archeologia, dopo essersi laureata in Economia e in Relazioni internazionali, ha conseguito una laurea in Metafisica presso la "University of Sedona" (Arizona-Usa). Istruttore Mindfulness e protocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction). Dal 2022 è Presidente dell'Associazione di Promozione Sociale "Il Portale della Conoscenza".
Anonimo -