Da sempre si sostiene che il cane sia l'alleato più vicino all'uomo, l'amico più fidato e sincero, che ama incondizionatamente il suo padrone, o per meglio dire, il suo ''genitore" umano. "Il cane di neve" ci porta una testimonianza profonda di questa simbiosi tra uomo e animale. Un'autobiografia che si modula sulle storie personali tra l'autrice e le sue figlie "pelose", come definite da lei stessa. Un viaggio terreno, fatto di natura, di abbracci, di volontariato e di cure, ma anche ultraterreno e spirituale, nella descrizione dei tanti messaggi, sogni e simboli che giungono a noi, per vie "sottili", dai nostri amici animali, al termine della loro esperienza fisica. La fedeltà e l'amore dei nostri cari animali va oltre questa dimensione fisica. -Ileana- Racconto vero nel quale il sogno compenetra la realtà, l'irreale abbraccia il reale, le tenebre divengono luce, e amore e speranza s'impongono sull'impossibile. Dove i nostri anima-li trapassati comunicano con noi da un'altra dimensione. "La notte del 24 febbraio ci fu un'abbondante e inaspettata nevicata nella mia città. I fiocchi piovvero giù dal cielo fino a quando tutto il giardino non fu ricoperto dal bellissimo manto nevoso. La mattina successiva mi soffermai sul vialetto davanti al cancello e con mio immenso stupore vidi un grande cane bianco, immobile, ritto sulle zampe. Luna aveva risposto alla mia domanda..."
Anonimo -