"Parole che raccolgo a caso da un campo sterminato, rigoglioso e ricco, ricco di fiori profumati e marci, di ortiche e petali vellutati, di erbacce selvatiche e piccole serre protette, questo e non solo questo sono i monologhi che troverete in queste pagine. Luciano ha sentito l'urgenza di dare voce e suono alle varie umanità, ai vincenti e ai reietti, ai paludati e ai gentili, ai coraggiosi e agli esibizionisti." (dalla Prefazione di Pino Strabioli)
Anonimo -