L'operaio siciliano Carmelo Mardocheo detto Mimµ perde il posto di lavoro perchè si rifiuta di votare un mafioso ed è costretto ad emigrare a Torino, lasciando la giovane moglie Rosalia. Qui si barcamena tra compagni comunisti e picciotti siciliani e si fidanza con una proletaria milanese, Fiore, da cui ha anche un figlio. Tornato in Sicilia, si trova diviso tra l'amante e la moglie
Anonimo -