E se un giorno ci svegliassimo e ci accorgessimo che la nostra vita non è reale? Che l'universo è essenzialmente soggettivo? Una certezza, però, l'abbiamo: la realtà è sempre soggetta a ciò che vogliamo credere che sia. Jim Stendal osserva, immobile, muto e immutabile, il tempo che scorre sugli altri, sugli oggetti, sentendosi solo uno spettatore, non potendo partecipare al ciclo normale della vita. Tutti invecchiano, soffrono, muoiono, lui no!
Anonimo -