Lo studio presentato in questo libro è un modello nel suo genere. A partire da questo si apre una nuova tappa negli studi della lingua di Teresa di Gesù. Teresa fece continuamente i conti con la propria condizione di donna: in un mondo antifemminista si vide obbligata a ricorrere alle più disparate strategie retoriche per far valere il suo discorso e la sua esperienza. Lo stesso suo disinganno davanti alla vita la portò a rompere con l'estetica vigente, con la bellezza apparente e formale e menzognera. Il risultato è una scrittura tanto vera che è assolutamente inseparabile dalla sua mancanza di conformismo esistenziale come donna, scrittrice e mistica.
Anonimo -