Mito, fiaba, rito

Mito, fiaba, rito sono termini fondamentali della moderna antropologia. Il termine mito deriva dal greco mythos, e cioè parola, racconto. Designa una narrazione rivestita di sacralità che descrive l'origine di culture, di popoli, e del mondo stesso, svela i misteri sui quali si interrogano da sempre gli uomini. I miti, tramandati oralmente, sono popolati di dei ed eroi, basti pensare alla mitologia greca o a quella romana. Strettamente connesso al mito è il rito, il complesso di azioni che vengono eseguite secondo regole stabilite. La fiaba, infine, è una narrazione fantastica, ma, a differenza del mito, racconta il quotidiano, sia pure intrecciato con un mondo di magia. Veicolo fondamentale di mito, rito, fiaba, è la memoria. E questo l'ordito ideologico dei capitoli che compongono questo volume in cui si parla di sacralità e alimentazione, di utopia e di memoria, del mito dell'identità nazionale e della Torre di Babele, delle feste come rappresentazione del mondo, del rapporto tra fiaba e storia, del mito in letteratura, di maschere e di gioco, del culto dei morti e della solitudine dell'eroe. Un racconto rigoroso e godibilissimo che propone un senso al percorso storico e culturale della nostra società.

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