La diffusa povertà ed analfabetismo delle popolazioni del Nord Africa e Medio Oriente in fermento spingono vaste leve della popolazione ad emigrare verso l'occidente. Il fatto che gli immigrati siano in maggior numero musulmani non va trascurato in quanto portano con sé un insieme di tradizioni e di abitudini che, oltre ad essere molto diversi dai nostri, costituiscono una sorta di occhiali attraverso i quali vedono e giudicano la società occidentale. L'autore invita alla conoscenza e alla convivenza con il popolo musulmano offrendo una viva testimonianza su ciò che culturalmente divide e unisce cristiani e musulmani. Un libro tra storia e attualità, che vuole interrogare la responsabilità dei credenti ma soprattutto sensibilizzare la coscienza dei giovani.
"Il libro è uno prezioso strumento di conoscenza e di azione per tutti coloro che vogliono ritrovare le sorgenti comuni, pur nella diversità dei percorsi dei 'fiumi' storici". Monsignore Gianfranco Ravasi
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