In questo romanzo l'autore porta il lettore a soffermarsi "su se stesso" per incominciare un percorso di introspezione. Fino ad andare "aldilà " del mondo materiale, per entrare nella sfera "sottile". Nel racconto ambientato non casualmente in Egitto, l'autore fa ricorso alla simbologia alchemica, per condurre per mano il lettore a quello che si può considerare una base di partenza per intraprendere "il viaggio verso se stessi". Nella propria completezza, di spirito e di materia.
Anonimo -