Il femminile - questo sconosciuto - oggi... ieri? O è vero il contrario? E di questa straordinaria realtà crediamo di conoscere proprio tutto, e ad essa ci rapportiamo - anche nella supposta consapevolezza che il maschile ha di se stesso - secondo una scontata naturalità di relazioni. Sia pure storicizzate e personalizzate, che lasciano poco spazio a novità, sorprese, stimoli e prospettive esistenziali nuove. Medea e Leonora-Fidelia, Violetta, Mimì e Norma, Liù e Turandot... Beatrice, Caterina da Siena, Etty Hillesum: sono i personaggi femminili che incontreremo nel nostro percorso nella Musica e nella Letteratura. Ci aiuteranno a meglio approfondire - sulla scorta di precise indicazioni psicologiche - il Mistero della sensibilità, del ruolo e della funzione essenziale della Donna, nel suo rapporto con se stessa, con l'uomo, la storia... Dio stesso. La rinnovata percezione del femminile - soprattutto tra i giovani - potrebbe rivelare quale indispensabile opportunità sia la Donna per far risplendere nelle coscienze - e nella storia - i valori di profonda umanità che racchiude e che sa offrire a colui che ha il coraggio di conoscerla veramente nella sua autentica interiorità psichica e soprattutto spirituale.
Anonimo -