"Dentro me stava succedendo qualcosa di spaventevole, a tal punto, che ebbi terrore di me stesso: se avessi avuto i capelli li avrei strappati, con foga; se avessi intravisto, inavvertitamente, a giro, intorno a me, un arnese qualsiasi, con il quale fatalmente ferirmi, lo avrei istantaneamente adoperato; se fosse comparsa la morte, l'avrei lambita, cupido, con la mia lingua ed avrei assaporato, con ferocia e perversione, l'essenza velenosa, che essa mi avrebbe donato con fervido sadismo"
(Da L'oceano)
"Furono notti, quelle, in cui il sonno diveniva un odioso nemico da combattere; durante le quali, assiduamente, fredde lacrime solcavano quel viso di fanciullo con crescenti ombre di uomo"
(Da Henry e la sua balorda storia)
"Ma no,
non ricordo chi sei,
no,
non sei tu,
non ti riconosco;
è la tua ombra questa,
oh sì,
quella la concedi,
di più non osi darmi,
di più non oso chiederti"
(Da Sull'altro margine)
Anonimo -