"Nel volto di Mirra" è una lunga e appassionata riflessione sull'amore, su questo sentimento che in fondo esprime la debolezza degli esseri umani. Essi non ne sono i protagonisti, ma piuttosto le vittime sia pure incolpevoli. Essi lo subiscono, lo interpretano, lo incarnano, credendo di agire di loro volontà. E invece ne sono le creature sacrificali, che non sanno, se non tardi, di essere inghiottite dal «nulla eterno» di foscoliana memoria.
Anonimo -