Era in arrivo una tempesta.Il cielo verdeggiava, spaccato dai fulmini e scosso dai tuoni. Tutti così sapevano che stava arrivando. Io ero con lui, per fuggire in un luogo sicuro che sicuro non era. Scegliemmo una stanza d'albergo e lui uscì un attimo: lo persi. Ti chiamai e tu mi raggiungesti. Intanto il telefono squillava: era lui che cercava di mettersi in contatto e io non riuscivo a sentirlo, la linea gracchiava. Fuori il vento forte faceva volteggiare in aria le sedie di plastica di un locale vicino. Le foglie secche impazzivano. "Sta per succedere qualcosa di serio", mi dicesti. Era inutile restare fra quelle quattro pareti. Decidemmo di uscire anche noi. Volevo stare accanto a lui quando sarebbe giunto il momento.Le situazioni catastrofiche scatenano sentimenti di vicinanza, così quando un violento evento atmosferico si abbatte sull'esistenza della protagonista si trova a desiderare accanto coloro che ha avuto più vicino nella sua esistenza. Cosa accadrà al passaggio del fortunale? Il sapore rimasto in gola avrà sfumature amare e la sapidità del sogno.Le situazioni catastrofiche scatenano sentimenti di vicinanza, così quando un violento evento atmosferico si abbatte sull'esistenza della protagonista si trova a desiderare accanto coloro che ha avuto più vicino nella sua esistenza. Cosa accadrà al passaggio del fortunale? Il sapore rimasto in gola avrà sfumature amare e la sapidità del sogno.Un viaggio interiore verso surrealtà vissute a occhi socchiusi, dove i personaggi coinvolti comprendono gli stravolgimenti che li vedono coinvolti con impressioni oniriche e sensazioni velate, fino alla rivelazione finale.
Anonimo -