Caroline sa bene cosa significa perdere la persona che si ama di più. Sua figlia Hayley era la luce dei suoi occhi, quando vent'anni prima era stata rapita e barbaramente uccisa. Le indagini non avevano dato alcun frutto, l'assassino era scomparso nel nulla, e il suo matrimonio era naufragato. Ora che ha una nuova famiglia, due figli belli come il sole, e il dolore per il ricordo sembra attenuarsi, Caroline si trova di nuovo di fronte all'orrore. Come se un'entità misteriosa si fosse improvvisamente risvegliata per vendicare Hayley, più di una persona collegata a quel delitto viene presa di mira - minacciata, ferita o sgozzata - e perfino l'ex marito di Caroline scampa per un soffio a un agguato. Mentre Melinda, la sua seconda figlia, viene avvicinata da una ragazzina che ricorda Hayley in modo sconcertante... Come sempre, Carlene Thompson ci fa appoggiare sul comodino, assieme al romanzo, l'ombra inquietante, per non dire angosciante, dell'assassino. Ed è impossibile liberarsene prima di avergli dato la caccia fino all'ultima riga.
Anonimo -