Come mai nella Costituzione non si parla della giurisdizione tributaria? Sono adeguate le forme di tutela rispetto all'operato delle amministrazioni finanziarie? Le recenti riforme della giustizia tributaria sono sufficienti e attuabili? A questi e altri interrogativi è dedicato il saggio, partendo dalla constatazione che la mancanza di un inquadramento costituzionale del giudice tributario ne ha ritardato l'evoluzione e ne impedisce oggi un definitivo adeguamento rispetto alle esigenze della moderna fiscalità, in modo da assimilarla, per solidità strutturale e per efficienza e completezza delle tutele, alle giurisdizioni già previste dalla Costituzione.
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