La lettura di queste pagine aiuta a prendersi cura del dopo di noi chiedendoci di considerare il tempo che viviamo non come "eterno presente", ma come luogo di accoglienza, rigenerazione e restituzione di ciò che abbiamo ricevuto, lasciando impronte e solchi entro i quali il seme del futuro potrà germogliare.
Anonimo -