Un libro di racconti delicati e realistici, popolati di persone comuni che hanno resistito alla guerra in Cecenia dando soccorso, lottando con coraggio, sopportando il grave peso di traumi e di ferite fisiche e morali. Tradotto per la prima volta in assoluto in Italia, l'opera di Polina Zerebcova rievoca le memorie dell'infanzia trascorsa sotto i bombardamenti di Groznyj negli anni Novanta, quando la vita era appesa a un filo e il miracolo si mostrava in semplici storie d'amore. Prefazione di Marcello Flores.
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