Non è amore. Non è un romanzo qualsiasi e neanche lunico, in quanto è il primo volume di una trilogia.
Il personaggio principale della storia, ambientata negli anni Settanta, è un giovane ragazzo di provincia affascinato dal settore della moda.
Un uomo con un grande spirito di determinazione che riversa nella sua professione e nella sua intimità.
La passione per gli abiti e i colori coincide con la più grande invenzione del mondo della moda, il prêt-à-porter, che consente la produzione in serie delle taglie.
La sua routine è coinvolta da sentimenti fugaci, ma al tempo stesso profondi.
Innamorato dellamore e delle donne che collaborano con lui, conduce una vita lussuosa e sessualmente molto attiva.
Tuttavia, come sostiene più volte lautore nel corso del romanzo, questo non è amore, forse.
Dentro la parola forse si nascondono centinaia e centinaia di dinamiche tra il protagonista e le persone che incontra durante il suo percorso, soprattutto professionale. Un viaggio in una storia fatta di intrighi, amicizie, amori, delusioni, viaggi e tanta voglia di libertà, tra le città di Milano, Torino, Roma e tante altre ancora.
Daltronde, perché privarsi di queste esperienze? Sono proprio questultime, belle o brutte che siano, ad aiutare luomo nella crescita, giorno dopo giorno, anno dopo anno. E come sostiene Paulo Coelho: sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
Anonimo -