Matteo Tenderini, veneziano, classe '62, esordisce nella narrativa con una silloge di racconti ispirati al viaggio dall'ironico titolo "Non fiori ma sarde in saor". Una raccolta di storie legate ai propri ricordi ma anche e soprattutto alle emozioni che rendono il percorso narrativo un mezzo per fare riflettere il lettore attraverso situazioni metaforiche e figure allegoriche che lo accompagnano dalla superficie delle sensazioni fino alla profondità del pensiero emotivo. Tenderini usa un linguaggio semplice e diretto ma educatamente speziato di sens of humour con il quale sa trasformare esperienze di vita in piacevoli riflessioni che conducono ben oltre il contesto descrittivo. Meta Liber con audiolibro letto dall'autore.
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