A quarant'anni dalla legge Basaglia sulla chiusura dei manicomi questo romanzo racconta le condizioni disumane di migliaia di ricoverati considerati oggetti inqualificabili tanto da non appartenere al consorzio umano, costretti a vivere in un lager di memoria nazista. La foto di copertina, realizzata dall'autore, esprime bene la condizione in cui essi si trovavano prima della legge Basaglia, cui รจ dedicato questo libro, unitamente a Domenico Modugno, che si fece promotore, insieme ai radicali, dell'applicazione della legge.
Anonimo -