"Nuove Scritture Selvagge" è una raccolta che esplora le profondità dell'animo umano alternando crudo realismo e lirismo visionario. Con uno stile che mescola elementi gotici, esistenzialisti e surrealisti, Rodda scrive storie che sono tanto riflessioni intime quanto critiche alla società. In questa raccolta, l'autrice non solo indaga l'individuo, ma anche il suo rapporto con il collettivo, in un continuo gioco di specchi tra ciò che si è e ciò che il mondo vuole che si sia. I racconti sono intrisi di una forza emotiva che va oltre la superficie, interrogando l'autenticità, la solitudine e la lotta per la libertà. Un'opera che sfida le convenzioni e invita alla riflessione.