LOccidente ha riempito il mondo con la sua economia, la sua tecnica, i suoi stili di vita. Eppure si rivela drammaticamente incompiuto: una costruzione che ha del grandioso, ma a cui manca qualcosa di decisivo. E il ripresentarsi della guerra in Europa non ha fatto che accrescere questa impressione. Quale sarà il suo futuro? È possibile che il momento del suo successo coincida con quello della sua crisi definitiva? O piuttosto siamo di fronte a unaltra sfida nel suo turbinoso cammino? Sei libri legati da un unico filo per tentare di anticipare lavvenire. Sei nodi in cui sembra impressa la direzione del cammino che ci aspetta: la morfologia dellOccidente e i tratti della sua mondializzazione; la geopolitica e lavvenire del modello dello Stato e della Nazione; la potenza del tragico e del negativo nella storia dEuropa; il dominio della tecnica e la forma della nostra specie; il rapporto tra i generi e quel che sarà del maschile e del femminile; infine, uninterpretazione di Faust come racconto fondante della modernità. Sei lampi sul nostro destino.
Anonimo -