Il volume è nato dalla volontà di stilare un bilancio della fitta rete di rapporti che ha legato, anche sul piano personale e affettivo, Montale ad alcuni importanti autori rappresentativi della poesia italiana contemporanea (Ungaretti, Sbarbaro, Sereni, Zanzotto, Luzi, Sanguineti) e il rapporto con due rilevanti aspetti del retroterra culturale montaliano: il melodramma e la letteratura anglo-americana
Anonimo -