Società e scienze sociali - saggio (484 pagine) - È giunto il tempo del disincanto, del distacco, della separazione, dellandare oltre e altrove. Oltrepassare: pensare, porsi delle domande, approfondire, scegliere.
Dentro mondi virtuali, in assenza di corpo, di volti e di sguardi, viviamo
pseudo-vite digitali, determinate dal volere di codici stranieri, algoritmi
prepotenti e servitù volontarie. Il disincanto tecnologico emergente
suggerisce il distacco dal tempo presente per andare oltre e altrove, per
mettersi in viaggio, oltrepassare, alla ricerca esperienziale di nuove
formule esistenziali utili a vivere dentro le innumerevoli crisi di questo
mondo. Obiettivo di questo viaggio, tra etica e tecnologia, è la
riscoperta del valore umano dellesistenza e di nuovi orizzonti di senso,
è il recuperare una socialità incarnata che permetta di incontrare ed
entrare in contatto con lAltro nella sua alterità e unicità, inteso come
persona con la quale ritrovarsi. Lungo questo cammino, il primo passo
consiste nel tornare a porre attenzione alle parole, al linguaggio, al
parlare comune.
Attenzione particolare meritano parole etiche come solidarietà,
compassione, cura e molte altre a cui è dedicata la seconda parte del
libro. L'andare oltre i significati anchilosati e fossilizzati, è la via
per essere umani, nelle parole, nei gesti, nei comportamenti e nelle
relazioni. Si può cambiare il ritmo della propria vita e tornare a
esistere davvero, veramente!
Carlo Mazzucchelli è dirigente d'azienda, filosofo e tecnologo, fondatore di SoloTablet, un progetto Web che promuove una riflessione critica sulla tecnologia finalizzata alla Tecnoconsapevolezza. Esperto di marketing, comunicazione e management, ha operato in ruoli manageriali e dirigenziali in aziende italiane e multinazionali con responsabilità internazionali. Focalizzato sull'innovazione ha implementato programmi finalizzati al cambiamento, a incrementare il valore del capitale relazionale dell'azienda e la fidelizzazione della clientela, attraverso tecnologie all'avanguardia e approcci innovativi. Giornalista e storyteller, autore di 20 libri, formatore, oratore in meeting, seminari e convegni. È esperto di Internet, social networking, ambienti collaborativi in rete e strumenti di analisi delle reti sociali.
Nausica Manzi è laureata in Filosofia e Scienze Filosofiche, materia che la appassiona da sempre: la filosofia aiuta a conoscere l'anima e le pieghe più nascoste, curandole. Dopo la laurea magistrale ha continuato gli studi con un master in Consulenza filosofica e antropologia esistenziale e una specializzazione in Tutela europea dei diritti umani; è consulente filosofico e mediatore civile. Insegna filosofia e storia ma principalmente si considera una scrittrice. Vive immersa tra la filosofia e il potere immenso delle parole e del pensiero, cercando con esse di rivoluzionare nel bene e reinventare la società in cui viviamo. Considera la scrittura una potente e delicata arma. In attesa dellimminente uscita del suo primo romanzo, i suoi primi libri sono la raccolta di racconti Cardiogrammi e il saggio filosofico Custode di esistenza. I suoi studi e interessi sono da sempre focalizzati sulletica, i diritti umani e la riattualizzazione e riscoperta del pensiero di un filosofo del Novecento, Emmanuel Lévinas.
Anonimo -